Cos'è 2 rivoluzione industriale?

La Seconda Rivoluzione Industriale

La Seconda Rivoluzione Industriale, sviluppatasi tra la fine del XIX secolo (circa 1870) e l'inizio del XX secolo (circa 1914, con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale), rappresenta un periodo di intensa innovazione tecnologica e di profondo cambiamento sociale ed economico. Differisce dalla Prima Rivoluzione Industriale per l'utilizzo di nuove fonti di energia, nuovi materiali e l'introduzione di sistemi di produzione più efficienti.

Caratteristiche principali:

  • Nuove fonti di energia: L'elettricità e il petrolio divennero fonti di energia fondamentali. L'elettricità permise lo sviluppo di nuove macchine, l'illuminazione e i trasporti, mentre il petrolio alimentò i motori a combustione interna.
  • Nuovi materiali: L'acciaio, prodotto su larga scala grazie a nuovi processi di fusione, sostituì il ferro in molte applicazioni, rendendo possibili costruzioni più resistenti e macchinari più performanti. Vennero sviluppati anche nuovi materiali chimici come la plastica e i coloranti sintetici.
  • Innovazioni tecnologiche: Invenzioni come il telefono (Alexander Graham Bell), la lampadina (Thomas Edison), il motore a combustione interna (Nikolaus Otto), la radio (Guglielmo Marconi) e l'automobile (Karl Benz) rivoluzionarono le comunicazioni, i trasporti e la vita quotidiana.
  • Produzione di massa: L'introduzione della catena di montaggio, ideata da Frederick Winslow Taylor e implementata da Henry Ford nell'industria automobilistica, permise di aumentare enormemente la produzione, riducendo i costi e rendendo i beni accessibili a un pubblico più ampio. Questo processo è anche noto come Taylorismo e Fordismo.
  • Nuove industrie: Si svilupparono nuove industrie chimiche, elettriche, automobilistiche e petrolifere.
  • Concentrazione industriale: Le imprese divennero più grandi e si concentrarono in trust e cartelli per controllare i mercati.
  • Urbanizzazione: L'aumento della produzione industriale portò a un forte aumento dell'urbanizzazione, con la crescita delle città e lo spostamento di persone dalle campagne.
  • Globalizzazione: Migliorarono le comunicazioni e i trasporti, facilitando il commercio internazionale e la diffusione delle idee.

Conseguenze:

  • Crescita economica: La Seconda Rivoluzione Industriale portò a un periodo di forte crescita economica e miglioramento del tenore di vita in molti paesi industrializzati.
  • Cambiamento sociale: La società divenne più complessa e stratificata, con la nascita di nuove classi sociali come la classe operaia e la classe media.
  • Nuovi problemi: Sorsero anche nuovi problemi sociali, come l'inquinamento, la disoccupazione e le disuguaglianze sociali.
  • Imperialismo: La necessità di materie prime e di nuovi mercati spinse le potenze industriali europee a espandere i loro imperi coloniali.

La Seconda Rivoluzione Industriale ha segnato un punto di svolta nella storia dell'umanità, gettando le basi per il mondo moderno e influenzando profondamente la tecnologia, l'economia e la società.